domenica 5 dicembre 2010

Lacrymosa dies illa


Bergamo: un uomo di origine tunisina è in stato di fermo con l'imputazione di omicidio, forse per un movente sessuale, nei confronti della tredicenne Yara Gambirasio, scomparsa circa 10 giorni fa a Brembate Sopra. E' la bimba con l'apparecchio ai denti che vedete nella foto qui accanto. E' purtroppo la notizia che tutti stavamo aspettando, senza nessuna speranza in un miracolo. Che l'uomo sia tunisino, o marocchino, italiano, francese o inglese poco conta: è solo, con tutta probabilità, l'ennesimo rappresentante di una categoria di esseri viventi che, quando vedono qualcosa che piace loro, se la prendono, la usano e la gettano. 
Se è una bambina, meglio ancora: si difenderà meno


Lamezia Terme: un uomo di 21 anni (anche in questo caso extracomunitario, ma è solo un caso, lo ribadisco), drogato e senza patente ha investito un gruppo di ciclisti a Lamezia Terme: 8 morti e 2 feriti gravi. L'assassino sorpassava un automezzo a velocità folle: la stessa infrazione che gli era costata la patente sette mesi fa. Un paio d'anni fa era stata prospettata l'imputazione di omicidio volontario per questa specie di eventi; i soliti garantisti di merda, quelli stessi che applaudono alle condanne di Brega Massone e Spaccarotella (ineccepibili, sia chiaro), si sono levati come un sol uomo a difendere questi efferati assassini

Roma, Ospedale San Filippo Neri: un ragazzo con una malattia ematologica muore in sala operatoria per cause ancora da accertare; siamo lontani le mille miglia dall'identificazione di un nesso di causa, ma i saggi giornalisti hanno già deciso e affermato con voce vibrante che - indovinate un po'! - si tratta di un caso di malasanità. I medici escono per partecipare la notizia ai parenti i quali, per tutta risposta, si fanno giustizia come hanno imparato dai media: la Legge è troppo lenta, intanto ci si fa giustizia da soli: li aggrediscono pestandoli a sangue. Segue denuncia. Ovviamente dei parenti contro ai medici

Televisione, un canale nazionale a larga diffusione: una famosa conduttrice, uno sciacallo con le tette, dopo aver annunciato di aver messo i suoi sgherri all'usta a Brembate Sopra in cerca di notizie e lacrime fresche su un nuovo cadavere preferibilmente minorenne e di sesso femminile, ha presentato garrula l'esclusiva di una lettera che la madre di Sarah Scazzi le avrebbe affidato. Purtroppo quest'ultimo annuncio ha fatto poco effetto, ma doveva essere messo nel conto, no? Ci stupisce che una vecchia lenza come la conduttrice di cui sopra abbia scelto di tornare ad Avetrana, in attesa di altri potenziali morti ben più interessanti. A volte basta aspettare e rilassare un po' l'audience, magari parlando di ricette di cucina; tanto è questione al massimo di una settimana

    Oggi una persona cui voglio molto bene, affezionata lettrice di questo blog, mi ha chiesto come mai da un po' di tempo non vi scrivo articoli.
    Vuoi sapere il perché? Ho orrore dell'essere umano.
    Per un po' mi rifugio nel mio sito di opera lirica; mi trovate lì

    1 commento:

    1. Leggevo le stesse notizie e un po' pensavo alla mia realtà e mi sono venute in mente le stesse parole..orrore dell'essere umano, nelle piccole e nelle grandi cose di ogni giorno..di quanta cattiveria puo' essere capace, e certe volte - e la cosa mi fa rabbrividire - solo per noia o per puro divrtimento..

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